Vittorio Lingiardi Psichiatra e psicoanalista, Professore Ordinario di Psicologia Dinamica, Sapienza Università di Roma, Presidente SPR-IAG (Italy Area Group).
Vittorio Lingiardi Psichiatra e psicoanalista, Professore Ordinario di Psicologia Dinamica, Sapienza Università di Roma, Presidente SPR-IAG (Italy Area Group).
Racconti simbolici o improvvisazioni sinaptiche, i sogni sono un mistero che parla di noi: realtà irreali, private e profondissime. «Ogni sogno ha un ombelico attraverso il quale è congiunto all’ignoto», scrive Freud ne L’interpretazione dei sogni. Da questo ombelico misterioso Vittorio Lingiardi inizia un viaggio onirico e poetico tra divinazione, psicoanalisi e neuroscienze. Perché «la verità non sta in un solo sogno, ma in molti sogni». Enigmatici e intraducibili, nessuno conosce la sostanza di cui sono fatti i sogni. Lingiardi immagina l’attività onirica come una neurofficina che mescola ricordi e produce visioni, seminando a nostra insaputa, nei campi di psiche, storie che ci sfuggono e al tempo stesso ci sostengono, che ci accompagnano per un giorno o per tutta la vita.
Sognare è una funzione della mente, una forma visiva di pensiero capace di rappresentare stati mentali, consolidare ricordi, metabolizzare emozioni e sensazioni, mettere in relazione stati del sé e porsi in relazione con l’altro, formulare esperienze estetiche e persino risolvere problemi. La psicoanalisi contemporanea non guarda più ai sogni come materiale cifrato da rivelare, ma come prodotti di un neuro-laboratorio mentale da cui emergono visioni e narrazioni che possono suggerire ipotesi sul nostro funzionamento psichico. Non un fenomeno esclusivamente notturno, ma un processo continuo del quale non siamo consapevoli. Un modo di trasformare le sensazioni, le percezioni e le emozioni in matrici visive pensanti.
Il libro di Lingiardi, L’ombelico del sogno. Un viaggio onirico, è organizzato di tre parti. La prima esplora il mondo antico: il sogno come profezia, ma anche le prime letture “psicologiche” del sogno. La seconda esplora il sapere della psicoanalisi e in generale la psicologia dell’onirico; da Freud, Jung e Bion fino alle letture contemporanee: i sogni non sognati di Ogden, il risveglio del sognatore nelle sedute di Bromberg e la clinica onirica del trauma. La terza parte racconta il lungo viaggio del sogno come evento neurale, la neurofisiologia e le neuroscienze cognitive. Dal sogno come prodotto di scarto al sogno come “simulazione di minaccia”, rielaborazione adattiva di esperienze negative della veglia, soprattutto relazionali, ma anche convincente simulazione di possibili scenari pericolosi o traumatici.
Nel libro di Lingiardi incontrerete visioni omeriche e messaggi biblici; il sogno ingannatore di Freud e quello pensante di Bion; gli incubi e i sogni lucidi; le danze rapide dei movimenti oculari e i sogni del lockdown. Scrittori, scrittrici e pazienti vi racconteranno i loro sogni. Troverete il cinema, la poesia e le arti visive. Perché il racconto dei sogni ha bisogno di immagini.
A noi terapeuti, il cui compito è favorire il dialogo tra il sogno e la seduta, i sogni suscitano infinite domande. Che cos’è la capacità di sognare? C’è un rapporto tra sogno e personalità? Come ci regoliamo quando un paziente ci racconta un sogno? E quando sostiene di non sognare? Sogniamo i nostri pazienti? «Ho scelto di scrivere un libro sul sogno», scrive Lingiardi, «perché mi sembra l’ultimo luogo dove possiamo rimanere con noi stessi e la compagnia che ci abita. I sogni sono nostri, l’ultimo spazio di vita privata, forse di libertà». «Niente è più vostro dei vostri sogni!», esclama infatti Nietzsche. Possiamo ignorarli e il più delle volte li dimentichiamo, ma la loro esistenza ci ricorda che abbiamo una vita interiore. Ascoltare, anche solo raccontare, i sogni aiuta a vivere con una consapevolezza paradossale e necessaria: essere consapevoli dell’inconscio.
Acquistando il corso L’ombelico del sogno, sarà possibile accedere anche a Cosa sappiamo dei sogni?, una lezione in cui Vittorio Lingiardi ci accompagna in un viaggio scientifico e poetico tra divinazione, psicoanalisi e neuroscienze. Chi siamo mentre sogniamo? C’è un rapporto tra sogno e personalità? Servono alla psicoterapia? E, nel caso, come usarli? Enigmi sospesi tra la psiche e il cervello, dei sogni sappiamo poco. Proprio per questo è utile ascoltarli: parlano di noi e servono alla vita.
CORSO 1 > Lettura e studio di L’ombelico del sogno. Un viaggio onirico di Vittorio Lingiardi
CORSO 2 > Cosa sappiamo dei sogni? Lezione di Vittorio Lingiardi
Medico Chirurgo: Continuità assistenziale, Medicina di comunità, Neurologo, Neuropsichiatra infantile, Psichiatra, Psicoterapeuta
Psicologo, Psicoterapeuta
Educatore professionale
Tecnico della riabilitazione psichiatrica
Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
Terapista occupazionale
Infermiere e Infermiere pediatrico
Assistente sanitario